Parco Nazionale della Sila
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Situata sulla punta dello stivale, tra Mar Tirreno e Mar Ionio, la Calabria è una di quelle regioni d’Italia che evocano la magia del clima mediterraneo e tutto quanto a esso associato: dalla ricca cultura millenaria allo splendido litorale, dalla prelibata e variata cucina regionale all’idilliaco ambiente naturale punteggiato da macchie di oliveti ed altre colture arbustive tipicamente mediterranei.

Lasciato il litorale, l’entroterra sale di quota, staccandosi dal mare per attraversare colline e raggiungere la catena montuosa degli Appennini meridionali. Sulla catena montuosa, il grande altopiano della Sila si estende per 17.000 ettari formando una serie di ampi pianori che in media superano i 1.300 m di altitudine, tra le provincie di Cosenza, Crotone e Catanzaro. L'area corrisponde al centro di maggior diffusione del cane da Pastore della Sila.

Ricoperto da una fitta vegetazione, delimitato da versanti scoscesi e circondato da numerosi rilievi, l'altopiano della Sila presenta diversità di paesaggi e varietà di specie animali e vegetali. Il suo nome deriva dal latino silva che significa "foresta": la bellezza e l'importanza dei luoghi hanno reso oggi opportuna la costituzione del Parco Nazionale della Sila che ne tutela i tesori.